Direttore generale

Secondo l’articolo 28 del Codice del Terzo Settore, il direttore generale di un ETS (così come gli amministratori, i componenti dell’organo di controllo di cui all’articolo 30 del medesimo codice e chi è incaricato della revisione legale dei conti di cui all’articolo 31 del medesimo codice), risponde nei confronti dell’Ente stesso per i danni derivanti dall’inosservanza dei doveri imposti dalla legge o dallo statuto quando non vi è stata una diligenza adeguata alla natura del proprio incarico ed alle proprie specifiche competenze.
Il Direttore generale risponde anche nei confronti dei creditori sociali per l’inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione dell’integrità del patrimonio sociale, nonché nel fondatore, degli associati e dei terzi danneggiati da suoi atti dolosi o colposi.